sabato 27 settembre 2014

Pochi giorni…all’alba!


Ragazzi e ragazze ancora 2 GIORNI e poi lasceremo finalmente questo posto. Detta in altre parole saremo FREE di andare dove vogliamo, di non sentire più odore da pesce marcio e di topo.
A tutti quelli che ci chiedono se torniamo in Italia….iniziamo ora la vera avventura, non vorrete mica farci ritornare proprio sul più bello? 
La nostra direzione sarà Adelaide e dovremo fronteggiare il Nullarbor….pigroni andate a vedere cos’è :)
Baci a tutti

ps, in realtà non siamo per nulla stanchi, anzi abbiamo riposato fin troppo in questo postaccio…ci meritiamo solo di andarcene!

martedì 23 settembre 2014

Non è tutto oro quel che luccica


Molti amici ascoltando i nostri racconti e guardando le pagine del blog ci dicono che siamo fortunati ad essere qui e che loro non potrebbero permetterselo a causa della loro condizione e dei loro impegni. Ammettiamo che questo è un bel posto, con spiagge paradisiache ed aria pura e, in effetti, può essere considerato un lusso potersi staccare da tutto e venire qui o all’estero. Adesso però vi diciamo le stesse cose da un altro punto di vista e cioè che lasciar tutto e partire non è facile nonostante in molti dicano di sognarlo…in realtà fa molto comodo non metterlo in pratica perché non si abbandonano le certezze, non si lascia la strada vecchia per quella nuova, si hanno punti di riferimento sia geografici che affettivi e diciamo che l’ignoto non è poi così ignoto. Tutti questi vincoli ed impegni in realtà esistevano anche per noi, ma noi abbiamo fatto una scelta diversa, non migliore, solo diversa. Per poterla realizzare abbiamo fatto sacrifici che risalgono anche a diversi anni fa e come conseguenza, spesso, siamo diventati asociali. Anche qui non ce la spassiamo come facciamo credere nel blog, anzi scriviamo la realtà in modo sarcastico ed ironico, cosa non facile soprattutto in certi momenti. 
 
 

sabato 20 settembre 2014

La vita dei Bremerbayesi


Ci si alza presto tra le 6-7 del mattino, oppure alle 3 per i pescatori, si fa colazione a base di….porridge e si va a lavorare. I disoccupati invece vanno a fare una camminata incontrando…nessuno. Passano la mattina gironzolando e cercando di scovare qualcosa di nuovo, ma puntulamente rimangono delusi, è sempre tutto uguale. Arriva l’ora di pranzo., verso le 12-13.
Dopo aver mangiato si esce per un’altra camminata e si incontra ancora….nessuno. Allora ci si rifugia in biblioteca, sperando di far due chiacchere con il numeroso personale di quella minuscola biblioteca (alcuni lettori accaniti hanno più libri in casa loro) ma nulla da fare, sono troppo impegnati. A far cosa? Non si sa.
L’orario di chiusura è deciso per le 16:30, quindi ci si reca a fare una visitina al General Store, cioè IL negozio di alimentari paragonabile ad alcune dispense di casa. Anche li sono tutti indaffarati, cioè l’unico commesso che c’è ma almeno è simpatico..infatti è irlandese :) Si ritorna a “casa” incontrando ancora…nessuno. Questo nessuno è presente sempre ad ogni ora, incredibile :)
Finito di lavorare, siccome è troppo presto (15:30-16:30) la gente del posto non sa come ammazzare il tempo e si beve qualche birra in compagnia di amici, ogni giorno stessa ora, stesso posto, stesso bar.

 

lunedì 15 settembre 2014

Le conseguenze della noia

Le sardine si rifiutano di tornare nei paraggi e il brutto tempo ci ha relegato nel van per un paio di giorni (come avete letto nella sezione curiosità, i giorni di vento sono invivibili).
Esasperati, nel primo giorno di bel tempo, ci siamo dovuti inventare qualcosa da fare.
 

Ci vergognamo un po'.


Ecco le parole del vincitore:
"Il trabiccolo non è la mia specialità e mi ha penalizzato un po' nel tempo finale, ma sono comunque contento di aver vinto l'oro in questa prestigiosa competizione, per la quale mi allenavo da anni"
Alla domanda "a chi dedichi questa vittoria?" risponde così:
"La dedico al nostro van che ha finalmente trovato il suo nome: Babar. Vai alla grande bolide!"
Ora tutti in piedi per la premiazione...

venerdì 5 settembre 2014

Quotidianità e la settimana dello Zero

Nonostante i lettori del blog sembrino meno accaniti di un tempo, il dovere di cronaca rimane. Come ripetuto piùeppiù volte, al momento abbiamo una vita abbastanza di routine. Un fatto che non vi avevamo raccontato è che, il giorno prima del nostro viaggetto, era arrivato un nuovo elemento nell’ambiente lavorativo: la saga di Ciccio, infatti, continua e un altro erede è arrivato. Trattasi di Sminchiato: abbiamo cercato a lungo un altro nomignolo, ma questo gli calza a pennello. Forse Pippo, ma conosciamo un paio di Pippo e chiamarlo così ci sarebbe parso un po’ equivoco.
E’ un ragazzino di 18 anni simpatico ma molto goffo e scoordinato, che riesce a farsi male ogni volta che si muove, scivola, picchia la schiena contro il nastro trasportatore, si tira i coperchi dei contenitore del pesce in faccia e via dicendo.
Siccome Bremer Bay è il paradiso dei pescatori (e cioè vuol dire che qui si parla, si pensa e si racconta solo di pesce…………), miglior posto non poteva trovare visto che ha detto “Io amo pescare e non vedo l’ora di trasferirmi qui e iniziare questa avventura”….auguri…
 
 

martedì 26 agosto 2014

Breve esposto sui vocalizzi australiani



tratto dal primo numero di ramblingzucchini Science Journal

[...]
Lo straniero che decidesse di visitare l’Australia, dovrà affrontare l’impatto con la cultura locale in fatto di comunicazione.
Rivolgendo l’attenzione al settore sudoccidentale della Nuova Olanda, nella fattispecie Bremer Bay, con particolare attenzione ad una delle due factory dedite alla pesca delle sardine, da notarsi è la propensione degli impiegati e del datore di lavoro, nell’usare il medesimo vocalizzo, di seguito “verso”, per differenti scopi, in differenti situazioni, con differenti significati.
Colui che avesse la sfortuna di chiamarsi Matteo, verrebbe, per comodità, chiamato Matt., la cui pronuncia, alle suddette latitudini, assomiglierebbe ad una sorta di latrato.
Ebbene, tale vocalizzo è il medesimo per dire “Ok”, “Su”, “Giù”, “Destra”, “Sinistra”, “Fermo”, “Procedi” “Come? Puoi ripetere?”, “Ah si, ho capito”, “Eh certo, hai ragione”, “Vieni qui”, “Stai li”, e via discorrendo.
 
 

lunedì 25 agosto 2014

Australian South-West Roadtrip

A grande richiesta, ecco il resoconto della nostra vacanzina!

Primo giorno
Il primo giorno è stato molto noioso, nonostante il nostro entusiasmo, perché la strada era tutta uguale e pure il paesaggio. Per chi ci segue sull’atlante siamo partiti da Bbay, attraversato la famosissima Jerramungup e proseguito per l’unica strada che porta a WAVE ROCK, nella cittadina di Hyden che sorge in mezzo al nulla, ma ciononostante è una metropoli rispetto a Bbay… Il primo giorno è stato solo di spostamento e si è concluso con la ricerca di uno spiazzo in mezzo al bush ed ai canguri dove passare la freddissima notte (a nostro parere la più fredda da quando siamo in Australia). Il paesaggio aveva un qualcosa di alieno ricordando a tratti la savana africana. 
 
 

lunedì 28 luglio 2014

La rabbia di Matteo

Si prospettavano 15 giorni di viaggio mentre il capo era in vacanza.
No lavoro = no dinero = libertad, e tanto bastava ai nostri eroi per affontare col sorriso il futuro prossimo venturo.
Ci siamo recati ad Albany per Il solito weekend rock a base di centri commerciali, tutti felici di poterci gustare un po' di vagabondaggio, finalmente spendendo il tempo a viaggiare e visitare posti nuovi. Sabato a mezzogiorno, senza alcun preavviso, il nostro simpaticissimo boss ci invia un messaggio dicendoci che dobbiamo tornare in quella dannata Bbay per....accendere la tank (la vasca dei pesci). Matteo inizia ad agitarsi e ad....incazzarsi. Torniamo e passiamo la domenica mattina a cazzeggiare..aspettando appunto che arrivino le tre per andare a pescare. A mezzogiorno il capo ci scrive un messaggio:tempo peggio del previsto, quindi non si va.
Inizia il delirio di Matteo, ormai in versione checca isterica. Effettivamente, ci ha fatto perdere due giornate avvisandoci molto tardi e pensando che non abbiamo di meglio da fare che non tornare/stare in questo buco di culo di posto.
Niente, neache gli Scotchfingers (biscotti al burro) tanto amati da Matteo lo riescono a risollevare:

martedì 22 luglio 2014

Riassunto dell'ultimo Mesebay

Eccoci come promesso ad aggiornarvi sugli avvenimenti recenti. Più che altro lo dovevamo alle testate giornalistiche internazionali che ci tengono come riferimento per i loro titoli di prima pagina. Scommettiamo che nel frattempo hanno ricominciato a parlarvi della pseudopolitica o magari dei mondiali di calcio, sempre che non siano già finiti.
Appena nato, il blog ha dovuto affrontare un brusco arresto causato dalla stanzialità dei suoi protagonisti, fermatisi nella località da cartolina che voi tutti sapete. Posto che può affascinare se visto dal pc, un po’ meno se ci si deve vivere, almeno per noi.
La prima settimana è stata la migliore, soprattutto per Matteo, il quale riconosce che il primo giorno, seppur condito dalla bile, è stato quello più affascinante: le balene continua a vederle, ma sempre da distante, sbuffi e qualche pinna che esce, non più balene a giocare o nuotare vicino alla barca. Le due settimane seguenti sono state molto scarse in quanto a pesca. A volte il pesce non era proprio presente, altre bisognava lanciare le reti due o tre volte per avere un po’ di pesce. 
 
 

sabato 19 luglio 2014

Aggiornamento flash

Come tutti sapete, ramblingzucchini ha rapidamente scalato le classifiche mondiali come blog più letto al mondo, grazie alla sua frizzante simpatia e la vena ironica.
Purtroppo il tempo libero al momento è meno di zero, nel senso che lavoriamo ogni momento senza pausa facendo due lavori. (Questo è durato per soli cinque giorni...purtroppo)
La nostre giornate sono del tipo sveglia, colazione frugale, lavoro, pasto frugale, lavoro, cena frugale, doccia veloce, dormire (poco).
Ovviamente a tutto ciò non corrisponde il fiume di denaro che ci spetterebbe, ma siccome il boss andrà in vacanza 2 settimane ad inizio agosto, dobbiamo fare cascina.
Ci scusiamo per la colpevole assenza, d'altra parte una vita di routine non ha molto da raccontare, sebbene a Matteo succedano anche cose interessanti (vedi squali, mante, guidare il motoscafetto ecc).
appena avremo più tempo vi annoieremo di nuovo con le nostre notizie.
Nel frattempo volevamo informare gli utenti premium, che hanno pagato una lauta somma per avere le notizie più accattivanti, che non avranno nessun rimborso, e che useremo i loro soldi per i peggio propositi.
Da non sottovalutare è anche la soglia massima di Internet quasi raggiunta quindi foto e video non si possono mettere al momento. (Altra Palla astronomica del bizzarro capo: abbiamo solo 3GB al mese. Dopo due settimane:"Abbiamo consumato 4GB a testa, ne abbiamo ancora pochi per arrivare alla fine del mese. Dopo una settimana:"Usate meno Internet". IL gioco è il seguente: Indovina qual è il GB corretto?) Muauau semo.

Passatevela bene e pensateci tanto!

mercoledì 9 luglio 2014

Boring time

Hi everybody!

Non sta succedendo molto e quindi non abbiamo nulla da scrivere. Silvia sta ancora cercando lavoro come una disperata presentandosi proprio come: "I'm quite desperate ...dont u have any kind of job? Even for few hours a week?". Matteo invece bene o male se la passa sulla barca continuando a veder balene e delfini. I giorni liberi, come già sapete, si riducono ad andare a far la spesa ad Albany (lungooooo viaggio) e a rimanere nel van causa pioggia.
Prossimamente un "trattato" sulla flora di Bbay e alcune ricette culinarie...

Cangurelli a Bremer Bay

 Qualche giorno fa nei "dintorni" (ovvero comunque a 10 minuti da macchina)


domenica 6 luglio 2014

BBay

Come già sapete, siamo nella metropoli di Bremer Bay, detta BBay.
La situazione lavorativa è, diciamo così, stagnante..Matteo non pesca, di conseguenza Silvia non ha lavoro ad impacchettare pesce nella factory.
La noia è all’ordine del giorno e dobbiamo inventarci vari passatempi,

 
 

martedì 1 luglio 2014

è nato, è nato!


come chi?
ma RAMBLINGZUCCHINI, ovviamente!
questo è il primo post, di prova.
vi chiederete "ma che razza di nome è ramblingzucchini?".
siete proprio degli sprovveduti!
be', insomma, un nome era da scegliere in fin dei conti, no? dopo lunghe cogitazioni abbiamo trovato rambling, che ci pareva un bel nome, e poi Silvia ha detto "che ne dici di ramblingpolpettine?". e perchè scusa, chiedo io? "perchè sono belle e a forma di pallina!".
spiegazione esaustiva. ma come nome era indubbiamente fantastico.
Però poi abbiamo convenuto che le zucchine sono l'alimento che ci salva sempre nel cucinare tutti i nostri poveri, ma deliziosi, piatti!
e così, dopo aver meditato a lungo, abbiamo deciso che il nome era abbastanza demenziale per meritare di essere usato.
Se volete sapere cosa è successo prima di adesso, andate nella sezione "il prologo di k".
A presto per i primi, veri, aggiornamenti sul blog!