sabato 20 settembre 2014

La vita dei Bremerbayesi


Ci si alza presto tra le 6-7 del mattino, oppure alle 3 per i pescatori, si fa colazione a base di….porridge e si va a lavorare. I disoccupati invece vanno a fare una camminata incontrando…nessuno. Passano la mattina gironzolando e cercando di scovare qualcosa di nuovo, ma puntulamente rimangono delusi, è sempre tutto uguale. Arriva l’ora di pranzo., verso le 12-13.
Dopo aver mangiato si esce per un’altra camminata e si incontra ancora….nessuno. Allora ci si rifugia in biblioteca, sperando di far due chiacchere con il numeroso personale di quella minuscola biblioteca (alcuni lettori accaniti hanno più libri in casa loro) ma nulla da fare, sono troppo impegnati. A far cosa? Non si sa.
L’orario di chiusura è deciso per le 16:30, quindi ci si reca a fare una visitina al General Store, cioè IL negozio di alimentari paragonabile ad alcune dispense di casa. Anche li sono tutti indaffarati, cioè l’unico commesso che c’è ma almeno è simpatico..infatti è irlandese :) Si ritorna a “casa” incontrando ancora…nessuno. Questo nessuno è presente sempre ad ogni ora, incredibile :)
Finito di lavorare, siccome è troppo presto (15:30-16:30) la gente del posto non sa come ammazzare il tempo e si beve qualche birra in compagnia di amici, ogni giorno stessa ora, stesso posto, stesso bar.

 
 
Le varianti della settimana sono queste: il giovedi sera la gente di Bbay si ritrova tutta AL pub  che sforna delle “pizze”, piatto per noi italiani impronunciabile. Il lunedi sera, ma solo in alcuni mesi dell’anno, IL PUB compra del cinese surgelato lo riscalda e vende per ben 15$ una porzione ridicola. Il martedì e giovedì è di viista il medico, previo appuntamento. E’ molto simpatico e parla un sacco di lingue e quindi Silvia va a fargli visita a volte.  Arriviamo al giorno clou della settimana: il SABATO SERA. Alcune persone vanno a mangiare fish and chip o altri piatti simili fino alle 9 massimo, nel senso che alle nove devi già aver finito di mangiare. Alle nove e mezza per rompere l’atmosfera vuota DEL pub la manager barista alza la musica a tutto volume…annientando così la parola a tutti. Risultato: il bar si svuota. La gente esce nella veranda e per tenere viva la serata, ci si inizia a picchiare, chi da ubriachello chi da sfatto.
La domenica gli abitanti di Bbay si ritrovano al porticciolo a pescare, se invece è brutto tempo si rintanano nelle baracche di lamiera. Si perché le case in muratura sonon tutte “on sale” (in vendita).
Questa si che è vita!!
Le parole sconosciute a Bbay:
-camminare
-senza vento
-ombrello
-divertimento
-buona cucina       
Anzi stiamo meno ad elencare quelle conosciute:
-pescare
-vento
-pioggia
-sole (senza vento)
-birra
-droga
-pane, margarina, miele   
-canguri
-balene
-argh
-domani, ieri
Non ne esistono altre, si deve imparare a comunicare con queste parole.

Questo post è una satira sulla vita dei Bremerbayesi e per dire che non è tutto rose e fiori come si crede in Europa. Qualcuno potrebbe chiedersi perché siamo venuti fin qua e perché ci lamentiamo. Non ci lamentiamo, sappiamo che in Italia il mercato del lavoro è pessimo, ma questo post è un semplice sfogo alla noia quotidiana. Si siamo in un bel posto (su google), d’inverno, senza casa ecc, a noi  va bene ma che non ci si venga a dire che è stato facile. MHUAHAHAHAHAHAH
Saludos! 

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