mercoledì 17 dicembre 2014

L' Australian Quality

Dopo più di 8 mesi in Australia, vorremmo spendere due parole sulla qualità, generealmente parlando, da queste parti.
E' una sensazione che Matteo aveva già dai primi tempi a Fremantle, come i lettori più affezionati potranno ricordare, ma ora che bene o male è entrato nel "dietro le quinte", si è acuita.
Da queste parti non hanno la minima idea di come lavorare. Non ce l'ha nessuno proprio, è un'ignoranza generale.
 
 

lunedì 15 dicembre 2014

Ostaggi e attentati sentiti solo alla radio

Volevamo rassicurare chi ci segue che tra gli ostaggi non ci siamo noi, i fatti, in corso a solo una fermata di treno di distanza, li abbiamo appreso solo alla radio. Quindi stiamo bene e non vi preoccupate.
Matteo dopo 4 giorni, anzi, tre e mezzo, ha trovato lavoro e ha iniziato sabato. Al momento lavora sulla fiducia, non avendo firmato niente, speriamo bene. Quando sarà un po più riposato scriverà meglio, sappiate solo che è partito senza sapere quale dei lavori andava a fare siccome aveva fatto candidatur per 30 o 40 differenti lavori.
E lo hanno già chiamato per altri due lavori saltuari, insomma, sembra una città dinamica.
A presto!

venerdì 12 dicembre 2014

La verità su come rinnovare il visto WHV (senza ansie e patemi d'animo) - La nostra esperienza

Adesso che anche silvia ha ottenuto il tanto agognato pezzo di carta, ci sentiamo di spiegare a quelli che sono in Italia e desiderano fare questa esperienza, qual'è il metodo all'apparenza più utilizzato per rinnovare il visto e, ovviamente, non è niente di lecito/legale.
Anche tu hai fatto ricerche per svariati mesi e sei convinto di trovare un "lavoro in farm" che ti permetta di rimanere qui un altro anno?
La via potrebbe essere più facile, se sai come fare e riesci ad informarti subito appena arrivato e a capire le dinamiche di questa sempre più precaria è corrotta realtà.
Matteo infatti è del parere che in pochi anni, a forza di spremere soldi da questo circuito, il visto vacanza lavoro imploderà e finirà la possibilità per tanti giovani di provare altre strade nella vita.
Di sicuro ci sentiamo di consigliare di fare i famosi 88 giorni il prima possibile, di modo da non trovarsi con l'acqua alla gola sul finire dell'anno di durata del visto. Anche perché trovare un lavoro nelle rural area sta diventando piuttosto complicato, in quanto sempre più giovani stanno arrivando qui.
Raccontiamo un espisodio esaustivo a riguardo.
 
 

giovedì 11 dicembre 2014

Caricamento foto Thailandia completato!

Scritto da Matteo:
 
Ciao a tutti!
Come i più attenti avranno notato, ho finalmente ultimato il caricamento delle foto del viaggio in Thailandia (vista la qualità di internet, la cosa ha richiesto diversi giorni).
Non le avete ancora viste? correte subito a guardarle!
In questi giorni ho iniziato la ricerca di un impiego,  ora è il mio turno di scontrarmi con la richiesta di esperienza, mentre vado per le strade e vedo ragazzetti di vent'anni vestiti da cantiere, e mi chiedo quale esperienza avranno mai.
A parte ciò, volevo farvi sapere, visto che Silvia si è dimenticata di dirvelo, che

SILVIA HA OTTENUTO IL SECONDO VISTO!!!

quando io ero in procinto di affrontare la mia influenza thailandese.
A breve metteremo qualche foto di Sydney, compresa la nostra tana.
 
 

mercoledì 3 dicembre 2014

Sydney

Eccomi a Sydney...dopo 12 lunghissime ore di bus, visto che non ho chiuso occhio.
I primi due giorni son stata in un ostello dove non mi fidavo mangiare perchè avevo paura di prendere la scabbia...poi....
Ancora quando ero a Melbourne avevo trovato, per casissimo, un annuncio come Woofer, ovvero lavori in cambio di un posto dove stare (e spesso ti danno anche del cibo, ma non nel mio caso). Ho trovato un ostello dove devo pulire le toilette ;) Inizialmente mi avevano paccato dicendomi di arrivare due giorni dopo e quindi ero un po' perplessa ma alla fine ha funzionato. Insomma lavoro dalle 10-12 ogni giorno e poi sono libera. Per trovar lavoro non è l'ideale perchè è sempre meglio presentarsi di mattina nei locali e cioè proprio nelle ore dove lavoro. Comunque durante il mio free time ho iniziato a mandare CV tramite il solito sito Gumtree ...mi arriva la proposta di un colloquio da un annuncio che tra l'altro non era molto chiaro. Poteva benissimo essere un posto per cameriera, un posto per commessa, un posto per rappresentante ecc..infatti secondo me molte son cadute nel tranello o nella disattenzione della manager (..mistero..) e si sono proposte come cameriera. Invece io son stata vaga e soprat mi son presentata come la persona più amichevole del mondo (muauau)...beh l'annuncio richiedeva questo... Faccio questo colloquio e la tipa mi sembrava già convinta prima di vedermi perchè "mi piace la tua foto sul cv e adesso che ti conosco anche la tua personalità". Ecco..ho trovato il prossimo lavoro che potrei fare l'ATTRICE!

 

 

martedì 2 dicembre 2014

Risveglio

Scritto da Matteo:
Il giorno dopo, il numero di ferite doloranti era sceso a 3 e quindi ho deciso di andare in avanscoperta nuovamente. Con riferimento all'ultima immagine, contavo di raggiungere a nuoto i punti 1 e 2. Lungo quel lato la roccia era più invitante, senza fila di cozze a fare la guardia, ma la roccia era comunque inavvicinabile, perché troppo affilata prima e perché ci volevano le zampe di un geco per salire, poi. Il via vai delle longtail boats causava anche onde particolarmente fastidiose. Ovviamente l'unico babbo a nuotare da quelle parti era il sottoscritto, e fare come altri che avevano noleggiato una canoa sarebbe stato più furbo e godibile. Ma la mia tirchieria e soprattutto il mio ottimismo nel trovare qualcosa da arrampicàre mi hanno spinto piano piano fino li. Ad un certo punto, passando sotto una grande volta con piccole e rade stalattiti, vedo appesi dei segnalatori gialloneri, e realizzo che 1 o 2 doveva essere quella roba lì, per la serie "se non sei in grado di arrampicàre a testa in giù, la mattina stattene pure in letto". Arrivato fino li, quantomeno uno ci potrebbe provare, ma non se sono una o due ore che nuota ("nuota"...), con le mani ridotte una poltiglia e i piedi doloranti coperti da saldali che bagnati diventano anti aderenza. Sicuramente scenica come via.
Demoralizzato, proseguo a cercare 1, che non trovo, ma affianco un murettino patetico, per lo meno verticale, sul quale mi alzo un paio di metri e mi rituffo in acqua. 
Tristezza.
 
 

mercoledì 26 novembre 2014

Tanta fretta e ora il tempo mi avanza

Sottotitolo: Cronache e riflessioni di un infermo
Scritto da Matteo

Ieri mattina al mio risveglio le ferite erano ancora fresche, ma ho deciso di far finta di niente e partire per un'altra esplorazione. La marea era alta, ed il paesaggio un po' differente da come lo avevo lasciato il giorno prima. Stavolta, quindi, per raggiungere Railay (o Rai Leh...dovete sapere che la traslitterazione dei nomi thailandesi nell'alfabeto occidentale non è mai univoca, e mi è capitato spesso di trovare cartelli stradali scritti anche in cinque modi diversi per la stessa località, nella fattispecie il mercato galleggiante di damnoen suduak) non sono passato dal mare ma dal sentiero alla base delle falesie, che sembrano roba davvero tosta.
Con l'alta marea però il sentiero finisce in acqua, un bel grattacapo che quelli che si spostano con zainetti e macchine fotografiche, una pacchia per me, armato solo di costume e sandali. Tra l'altro ogni passo su terra ferma, date le condizioni dei miei piedi, era ed è una vera tortura.
 
 

lunedì 24 novembre 2014

Il giorno più lungo

Scritto da Matteo:
Eravamo rimasti a koh tao. Il giorno dopo mi sveglio e scopro che è pure peggio di come mi era sembrata di notte. Una delusione unica. Sporco e rifiuti ovunque, strade dissestate, sabbia qua e là.


venerdì 21 novembre 2014

Ospitalità autentica, scambi di idee e inconvenienti del viaggio alla giornata

Scritto da Matteo:
La sera a siam reap provo a fare richiesta per CouchSurfing a phetchaburi, tanto per provare.
Il viaggio di ritorno l'ho fatto più comodamente di quello di andata, ma probabilmente il prezzo del biglietto era eccessivo, visto che la peculiarità del servizio dovrebbe essere quella di lasciare i bagagli sul bus, invece ce li hanno fatto portare dietro perché dovevano scansionarli...cosa che puntualmente non è avvenuta. Le pratiche alla dogana sono state più veloci questa volta, dato che non dovevamo comprare nessun visto e le code erano poche. All'uscita il bus non si trovava, e dopo aver girato a vuoto dieci minuti mi sono riunito con i compagni di viaggio e il bus, dopo mezz'ora, è arrivato.
A mo chit ero un po' spaesato ma son riuscito ad orientarmi, pranzàre al volo e rituffarmi nel micromondo degli spostamenti urbani di bangkok. Ero dubbioso se andare alla stazione "sud" dei bus o se andare prima alla guesthouse. Mi sono ricordato che vicino a dove dormivo e mangiavo a bangkok c'era un'agenzia turistica, già risultatami inutile, gestita da un ladyboy. Decido di andare li a chiedere per il bus ed i prossimi elementari spostamenti, prima il mercato galleggiante di damnoen saduak a sud della città, e poi Phetchaburi, ancora più a sud.
 
 
 

lunedì 17 novembre 2014

Un'altra spunta alla lista: Ta Prohm (Angkor Wat, Cambogia)

Scritto da Matteo:
Questa foto la aspettavo da una vita
Bene, vi avevo lasciato a Sukhotai.
Il giorno dopo vado a noleggiare una bici vicino all'ostello per 30 baht, attraverso la strada e faccio il biglietto per il parco storico.
 
 

giovedì 13 novembre 2014

Toccata e fuga a Pai

Scritto da Matteo
Sul mini van per Pai ho conosciuto due francesi. Lui viene dalle montagne al confine con l'Italia, e come tanti ha deciso di mollare tutto e viaggiare per l'Asia. Lei è venuta in thailandia a trovarlo, staranno insieme qualche tempo nel nord, poi lei, prima di tornare in Francia, andrà a godersi le spiagge del sud, mentre lui continuerà il suo viaggio. Abbiamo parlato di varie cose, disturbandola mentre cercava di dormire.
La strada da chiang mai a pai è brutta, molte curve e molte buche, e di certo gli autisti non si adoperano per farci fare un viaggio confortevole. Una volta arrivati, saluto i francesi e mi metto a cercare una guesthouse. Il primo tentativo hanno solo doppie a 400 bath, me la scontano a 300, ma decido di continuare.
La strada finisce e attraverso il fiume su un ponte di bamboo.

 

martedì 11 novembre 2014

Melbourne la fine...Sydney new start (si spera!)

Hi everybody!
Inizio con il dire che son tanto contenta che Matteo si stia divertendo in Thailandia e cercherò di non guardare le foto...perchè prima o poi toccherà anche a me avere il piacere di visitare quella bellissima terra. 
Ah, ho aggiunto molte foto al post precendente!

Due giorni fa ero a Federation Square: un muso giallo (scusate ma purtroppo devo ancora avere un'esperienza positiva con un cinese) ha chiesto la mano alla sua compagna in modo alquanto sfarzoso. 


Chiang Rai, le frontiere e la bellezza del non prenotare

Scritto da Matteo
Direzione Chiang Rai, dunque.
La strada è piena di curve e saliscendi, ma la cosa peggiore è l'irregolarità del manto stradale. Persino con il fuoristrada si sballottava.
Prima fermata il white temple o wat rong Kuhn. Devo ammettere che è una struttura meravigliosa.


domenica 9 novembre 2014

Chiang Mai

Scritto da Matteo

 

Dicevamo...la sera, in ostello, un po' intimorito dalle parole delle agenzie che dicevano che con l'inizio della stagione turistica, trovare una sistemazione per la notte sarebbe stato impossibile, ho detto "ah si? State a vedere", e ho fatto richiesta di CouchSurfing per chiang mai, nel nord del paese.
A parte il solito omosessuale che mi ha invitato spontaneamente, ho ricevuto risposta affermativa da Nink, che mi consigliava di essere lì il 7 per non perdermi la festività locale. Ovvero, la prima volta che mi troverei per caso in un posto nel momento giusto!
Il piano, fattibilissimo, diventa a sto punto completare la visita di bangkok la mattina dopo, tanto il check out era a mezzogiorno, pranzare "al solito posto"' e andare di corsa alla stazione dei bus di Chatuchak nella speranza di trovare un bus notturno che mi facesse arrivare a chiang mai la mattina del 7.
Sveglia relativamente presto e giro a piedi di quello che non avevo visto della città. Il che si traduce in una sauna, ma tanto lo avevo previsto.
La mia mappa della città non è dettagliata e sbaglio direzione, per fortuna, perché finisco in un mercatino locale in mezzo ai vicoletti, con frutta e verdure varie, oltre che alle immancabili fritture onnipresenti.
Arrivato al gran palazzo reale ecc ecc, che occupa un'area moto estesa, la cosa che mi colpisce è il palazzo della difesa che trasmette una musica da film erotico......mah.
 
 

giovedì 6 novembre 2014

Melbourne

Ciao a tutti!

Melbourne è una bellissima città, forse troppo grande per i miei gusti. Si trova di tutto e si vedono tante persone molto diverse tra loro. Ci sarebbe tanto da scoprire ma ora sto dando priorità al lavoro.
Per ora ho trovato un lavoro nel weekend come cameriera in un ristorante italiano...con turni molto sballati ma comunque che durano fino alle 3-4 di notte. La padrona però ci riporta a casa perchè sa che la città è sicura solo fino ad un certo punto.
Ho fatto tante prove e alcuni colloqui ma un po' il mio essere imbranata, un po' la sfiga che mi accompagna anche al bagno, un po' la troppa concorrenza per ora non mi è andata come speravo. Certo non posso competere con ragazze che hanno 6-7 anni di esperienza come cameriera o con chi si pone in maniera molto diversa dalla mia e cioè si fa vedere molto sicura di sè. Sta di fatto che solo un take-away mi ha richiamata ma son stata io a rifiutare il lavoro, anche se gli orari erano perfetti (la paga no) perchè non mi sentivo all'altezza ed era uno stress continuo..oltre al fatto che il padrone mi stava già sui maroni.
Sarò anche imbranata ma dove lavoro nel weekend ho trovato una coppia di clienti che mi ha detto: "perchè non ti fai sponsorizzare, sei cosi brava"...poi un'altra coppia mi ha lasciato 20$ di mancia che ho dovuto dividere con gli altri. Per le mancie c'è un salvadanaio e ogni cameriere o barista mette le mancie che riceve. Tutti si son chiesti chi avesse ricevuto quei 20$ ma ho fatto a finta di niente...perchè di solito loro prendono dai 0,50 ai 2$. In questo locale però non imparo molto anzi nulla perchè usano ancora il sistema cartaceo...oltre che a parlare sempre italiano.