giovedì 25 gennaio 2024

Il momento più potente del nostro viaggio in India


Rieccoci!

Per chi pensava che avessimo finito di mettere materiale del nostro ultimo giro sul blog, vi sbagliavate di grosso!

Ancora almeno un paio di post con cui annoiarvi, questo e quello con le foto dell'India di Silvia, e dipende dal numero delle immagini, potremmo dividerle in piu' post, per comodita'.

Di seguito potete vedere le immagini delle puja, preghiere induiste, sul Gange.

 

 

Come descritto nel post originale, l'atmosfera era davvero irreale e spessa, e si poteva percepire una notevole energia nell'aria. Sembrava di stare in quei film dove il protagonista gira su stesso guardandosi attorno e la telecamera gira nell'altro senso, dando quasi vertigine.

Haridwar e' piaciuta ad entrambi (persino a Silvia in piena malattia), e ci aveva illuso che tutto il Paese avesse questa profondita'.

Le immagini nel video sono molto in movimento, se dovessero risultare un po' agitate e' perche' Matteo cercava di riprodurre la pienezza del luogo: con il sole al tramonto, il palcoscenico cambiava di continuo e, sebbene all'occhio frettoloso e superficiale possa sembrare sempre la stessa tiritera, c'erano molta vita, umanita' e santita' insieme in un turbinio davvero difficilmente descrivibile a parole. La cantilena delle puja rimane conficcata della testa di Matteo anche a distanza di tutto questo tempo.

Siamo stati li circa tre quarti d'ora, quindi non e' ovviamente tutto qui, ma potete sicuramente trovarlo su altri canali youtube, esposto meglio.

 


Per concludere invece, un progetto mai sviluppatosi, che era venuto in mente a Matteo quasi da subito: essendo la parte sonora del Paese quella che non si ferma mai, ed essendoci suoni peculiari in momenti particolari della giornata, Matteo aveva pensato, per uso probabilmente esclusivamente personale, di portarsi un po' di India a casa, magari da ascoltare alla bisogna per conto proprio.

Purtroppo il nostro giro non gli ha fornito tutti gli spunti che pensava di trovare, ma ha pensato di raccogliere lo scarso materiale comunque per metterlo qui, per chi dovesse essere interessato, in quello che e' ben lungi dal volere essere un riassunto dell'interno sub-continente indiano, che per definizione non abbiamo visto, ma solo sfiorato velocemente.

Buon ascolto!

 

Ai prossimi numeri!

Nessun commento:

Posta un commento

inserisci il tuo commento, scegli il profilo (anonimo va benissimo) e pubblica il commento, quindi aspetta che noi lo si approvi!