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mercoledì 11 aprile 2018

Ritorno a Sydney

A volte ritornano.
Appena realizzato che a Pasqua ci sarebbero stati 4 giorni di vacanza, il bisogno fisiologico di cambiare  Paese è tornato a farsi sentire fortissimo. Matteo già sognava le Filippine, la Thailandia, persino l'India, mentre Silvia sbavava sulle Fiji, le Samoa o le Tonga...purtroppo la dura realtà ci ha fatto capire che innanzitutto i prezzi e poi anche le ore di volo avrebbero reso il weekend davvero poco godibile. E così ben contenti siamo tornati a Sydney!
 
 

lunedì 4 gennaio 2016

Elucubrazioni

Sottotitolo:  Vivere a Sydney si, no, forse. E perchè?

Quello che segue è un dialogo interiore di Matteo ed esteriore con Silvia per cercare di mettere in riga una serie di pensieri contrastanti che ci hanno accompagnato praticamente per tutto il nostro soggiorno nella capitale del New South Wales. 
Sydney, diciamolo, è un gran bel posto per vivere. Almeno per quanto ci riguarda, il clima è ideale, nel senso che in inverno fa freddo ma non freddo come siamo abituati noi, specie di giorno, e d'estate fa caldo ma è molto ventilato e la sera si gira sempre in abiti da mezza stagione, Ci possono essere due giorni a 40 gradi, una settimana caldissima, ma poi arriva la pioggia e la brezza. Insomma niente di estremo, il che rende tutto molto godibile e vivibile.
 
 

martedì 17 novembre 2015

La sorpresa per Silvia

C'era una volta, in un regno lontano, una bambina chiamata Silvia.
Aveva tante idee e tanti sogni (e tante personalità....), e ogni tanto la sera si addormentava sperando di riuscire ad avverarne qualcuno.
Un giorno bimbo Matteo la porta con sè in Australia, e per due anni cerca il modo di riuscire ad avverare qualcuno dei  sogni di lei. Uno in particolare sembrava essere a portata di mano: un concerto degli AC/DC, che proprio dall'Australia provengono.
Ma il caso non lo aiuta, in quanto la band non ha in programma nessun concerto durante il loro primo anno in terra australe.
Il tempo passa, e bimba Silvia e bimbo Matteo vivono altre avventure e disavventure, fino a che, tornati da un lungo girovagare, Matteo scopre che i pianeti si stanno allineando.
A mettere un po' i bastoni tra le ruote ci pensa Ralf, un altro bimbo tedesco che Silvia incontra a Sydney, anch'egli appassionato di concerti rock e che svela a Silvia che gli AC/DC stanno per arrivare in città.
Bimbo Matteo decide allora di prendere la palla al balzo e in una sola mossa, si assicura i biglietti per il grande evento e riesce a contattare di nascosto bimbo Ralf chiedendogli di reggergli il gioco e non parlare più a bimba Silvia del concerto.
 
 

mercoledì 4 novembre 2015

Dove parcheggiare a Sydney in modo completamente gratuito

Eccolo! Un altro titolo acchiappa lettori!
Ad ogni modo, ora che Babar è partito, ci teniamo a condividere il nostro piccolo segreto.
Quando Matteo si apprestava ad arrivare a Sydney nei primi di Dicembre 2014, uno dei più grandi grattacapi consisteva nel dove parcheggiare il nostro bolide senza spendere una fortuna.
Così ha cercato su internet e chiesto informazioni nei vari forum, senza però trovare nessuna informazione utile.
Ma Silvia ha risolto la situazione trovando un parcheggio ad un prezzo ragionevole, ovviamente lontano dal centro.
Quindi, ad esempio, si può parcheggiare a Kingsford, dove parcheggiavamo noi Babar, o nel primo quartiere dove non c'è il numero massimo di ore di sosta gratuite. Perchè qui funziona così, puoi parcheggiare gratis ovunque, ma per mezz'ora, un'ora, due ore, poi passano gli addetti, ti marcano le gomme col gesso, e se quando ripassano sei ancora li.......multa.
Altro inconveniente di parcheggiare lontano dal centro e dalla propria abitazione è dato dal fatto che parcheggiando in strada non si sa mai cosa possa succedere. Per questo noi pagavamo un parcheggio.

Ma se uno vuole parcheggiare ragionevolmente vicino al centro, gratis, come fare?
 
 

giovedì 15 ottobre 2015

ramblingzucchini al lavoro!

Le ore passano, le giornate passano, le settimane passano, ed è già un mese che non aggiorniamo il blog.
Ma questo non vuol dire che non stessimo producendo comunque qualcosa per voi!
Dall'ultima volta che vi abbiamo scritto, come potrete capire, non è cambiato granchè.
Yobro è uscito di scena: quando il collega irlandese di Matteo e' tornato dal viaggio di nozze, i due hanno litigato di brutto dopo un paio di giorni, e Yobro se n'è andato per non fare più ritorno. Il giorno prima diceva a Matteo di non prendersela troppo se il capo gli parlava male, ed il giorno dopo è sclerato perchè l'irlandese gli ha detto di tutto per aver sbagliato un lavoro.
Il Polacco continua a parlare male del capo e degli australiani, nonchè di pistole e fucili di cui è appassionato, e di fatti storici visti da una prospettiva inedita, il che a volte è interessante, ma il suo personaggio si sta dimostrando davvero mooooooooolto paranoico (tipo non vuole nemmeno dare a Matteo ne numero di telefono ne indirizzo email) ma lo ha aiutato a fare il tax return, e così entrambi abbiamo potuto avere indietro le tasse per l'anno finanziario appena passato (non molti eh ma meglio di nulla :)) Sarebbe bello poter andare a trovare lui e sua moglie una sera, ma finora i pianeti non si sono ancora allineati.
 
 

giovedì 17 settembre 2015

Nuovi personaggi del racconto

Ramblingzucchini attraversa nuovamente un periodo di stanzialità, ma ci teniamo a tenervi aggiornati sulla nostra nuova realtà.
Cominciamo col dire che Babar sta bene. Abbiamo chiamato un meccanico che è venuto a mettere tutto in ordine. Quel panzone si è preso per 2 ore di lavoro quello che Matteo ha guadagnato in una settimana, ma purtroppo nessuno di noi è bravo come meccanico o elettrauto, e non avevamo alternative.
Ecco il pachiderma al lavoro:

 

giovedì 10 settembre 2015

Come trovare lavoro in Australia in 2 ore

Ecco uno di quegli odiosi titoli attira-lettori!
Abbiamo sempre evitato di scrivere post del genere, tranne quando potevamo realmente condividere la nostra esperienza, e non solo scrivere un articolo fumoso nella speranza di diventare famosi.
Ma noi siamo ancora di quelli che pensano ad internet come un luogo per dare, cercare e scambiarsi informazioni in modo gratuito, e quelli che scrivono guide a pagamento per vendere chissà quale notizia o strategia, proprio non li sopportiamo.
Le cose in Australia stanno cambiando...non possiamo dirvelo per certo, non siamo qui da molti anni, ma è una sensazione, si percepisce. Un esempio? Per esempio non è più possibile fare wwoofing per avere il secondo WHV (quindi realtà come quella che avevamo già descritto non saranno più possibili, ma abbiamo già trovato annunci di lavoro che chiedevano indietro il denaro una volta finito il rapporto di lavoro, insomma, per fare di nuovo wwoofing ma in modo non esplicito).
Quindi quello che vi andiamo a raccontare può aver validità ora e a breve, nel futuro chissà.
 
 

sabato 7 marzo 2015

Il giorno migliore da quando siamo qui

Ora che Silvia è disoccupata, prendiamo il lato positivo della cosa è finalmente ci viviamo i weekend se possiamo!
Sabato sera dopo una cena frugale a casa, siamo andati ad assaggiare un'altra pizza in due, e poi siccome eravamo ancora affamati, siamo andati dal sempre ottimo ed economico indiano e abbiamo preso due o tre cosette.
L'obiettivo era andare a vedere un concerto, ma ovviamente era economicamente improponibile, quindi abbiamo dirottato su un bar con musica rock dal vivo ma una deviazione alla """""sagra""""" del vino ad Hide Park ha cambiato i nostri piani.
La città si sta vestendo a festa per il gay pride che si tiene questo sabato
 
 

venerdì 27 febbraio 2015

Una giornata alle Blue Mountains

Ciao folto pubblico!
Quanto tempo eh? Finalmente abbiamo qualche fatto da raccontare che non sia una quotidianità sotto la media.
Lo scorso weekend siamo andati alle Blue Mountains insieme a Cindy, con il mitico Babar!
Ahhh....una bella gita per ricaricarsi, sole, aria pura....
No.
Leggete il nome del blog, questo è ramblingzucchini ! Come può essere una bella gita scusate?
Il tempo è stato pessimamente pessimo per tutti i due giorni. Matteo per essere sicuro di finire di lavorare alle 15:30 del sabato ha dovuto chiedere 3 volte durante la settimana, ottenendo risposta affermativa, però sabato inizio alle 6 invece che alle 7.
Babar non aspettava altro che un bel giro per sgranchirsi le ruote, anche se l'allenamento settimanale di salite che gli fa fare Matteo non ha portato alcun miglioramento, e in salita fa sempre molta fatica. Ma checcimporta!
Non abbiamo orari! L'avventura ci chiama!
 
 

domenica 15 febbraio 2015

Sydney alla riscossa

La vita si svolge abbastanza lineare ma mai come in Italia...qui c'è sempre da cercare qualcosa. Silvia ad esempio perderá il lavoro tra due settimane e ovviamente sta già cercando ma le risulta impossibile visto che o non riceve risposte o il lavoro se lo é già preso qualcun'altra arrivata prima di lei (mentre era a lavorare) o semplicemente perché non sa più lavorare ahahah
Nell'unico giorno libero che avevamo insieme, visto che dovevamo festeggiare una bella notizia, siamo andati a surfare. Dopo esserci persi con i vari bus...siamo arrivati a Maroubra Beach, la fotocopia di Bondi beach solamente che meno affollata, meno popolare e più spaziosa. Ci informiamo per la lezione, andiamo a sederci per decidere e...come mai la gente é tutta fuori dall'acqua e ci sono elicotteri? Shark alarm! Andiamo quindi ad avvisare i surfisti che non ci andiamo più alla lezione ma dopo mezz'oretta di ricerche e di "andiamo con la motoscafo a far prender paura allo squalo", la guardia costiera annuncia che "lo squalo era piccolo probabilmente se n'è andato". 
 
 

mercoledì 21 gennaio 2015

Aggiorna-genti (RELOADED)

Eccoci di nuovo qui!
E' passato un po' di tempo ma neanche troppo dai! Proviamo a fare un riassunto di questo ultimo periodo
Allora, come detto, al ritorno dalla Thailandia, Matteo ha fatto su le sue cose, salutato zia Giulietta, Dario e Victioria ed è partito per una 2 giorni di viaggio da Melbourne a Sydney, dove a parcheggiato Babar nel parcheggio mirabilmente trovato da Silvia a 40 minuti di bus dal centro, che però almeno ci costa solo 60 $ al mese, e non al giorno come sarebbe qui in centro. Quindi è andato da Pepe, che lo ha ospitato (couchsurfing) 2 notti. Per lui sono stati i due giorni in cui ha visto qualcosina di Sydney, con persino uscita in disco disco a muoversi in modo impacciato (tanto era aggratish).
La domenica ci siamo trasferiti nel monolocale trovato da Silvia,
 
 

giovedì 8 gennaio 2015

Se vieni a Sydney, non hai visto niente dell'Australia

In questo periodo stanziale, i fatti da raccontare non sono molti, così condividiamo i pensieri.
La prima impressione, venendo a Sydney, è che sia una città molto diversa dal resto del continente.
A Silvia non entusiasma come posto a causa della mancanza di singolarità, e da distante è un po anonima, a Matteo non dispiace, poiché alcune vie hanno il loro perché, e gli verrebbe da paragonarla QUASI a Parigi per certi scorci, nel senso case vecchie ma curate ed esteriormente ben mantenute.
C'è la famosa Bondi Beach, dove TUTTI vanno in continuazione e insomma, la vita sembra facile e comoda.
Questo post ci è venuto in mente quando abbiamo visto l'approccio di certa gente quando arriva a Sydney, magari come prima tappa in Australia. Ad esempio due italiani, appena arrivati, due settimane in ostello a Bondi Beach, e se la sono spassata alla grande, feste e quant'altro, e magari, come è successo a noi qui, trovano lavoro subito, e magari anche buono.
 
 

mercoledì 3 dicembre 2014

Sydney

Eccomi a Sydney...dopo 12 lunghissime ore di bus, visto che non ho chiuso occhio.
I primi due giorni son stata in un ostello dove non mi fidavo mangiare perchè avevo paura di prendere la scabbia...poi....
Ancora quando ero a Melbourne avevo trovato, per casissimo, un annuncio come Woofer, ovvero lavori in cambio di un posto dove stare (e spesso ti danno anche del cibo, ma non nel mio caso). Ho trovato un ostello dove devo pulire le toilette ;) Inizialmente mi avevano paccato dicendomi di arrivare due giorni dopo e quindi ero un po' perplessa ma alla fine ha funzionato. Insomma lavoro dalle 10-12 ogni giorno e poi sono libera. Per trovar lavoro non è l'ideale perchè è sempre meglio presentarsi di mattina nei locali e cioè proprio nelle ore dove lavoro. Comunque durante il mio free time ho iniziato a mandare CV tramite il solito sito Gumtree ...mi arriva la proposta di un colloquio da un annuncio che tra l'altro non era molto chiaro. Poteva benissimo essere un posto per cameriera, un posto per commessa, un posto per rappresentante ecc..infatti secondo me molte son cadute nel tranello o nella disattenzione della manager (..mistero..) e si sono proposte come cameriera. Invece io son stata vaga e soprat mi son presentata come la persona più amichevole del mondo (muauau)...beh l'annuncio richiedeva questo... Faccio questo colloquio e la tipa mi sembrava già convinta prima di vedermi perchè "mi piace la tua foto sul cv e adesso che ti conosco anche la tua personalità". Ecco..ho trovato il prossimo lavoro che potrei fare l'ATTRICE!