domenica 28 aprile 2019

Avventure e disavventure alle Samoa

Siamo riusciti a dormire una notte gratis in un resort in Polinesia!
In pratica ci hanno chiesto di fare da modelli per uno spot internazionale sulle Samoa.
Più o meno...
La verità è che l'ultima camera disponile era vicino agli inservienti, con tanto di bagno e doccia all'aperto in comune con loro. Sti qui hanno pensato bene di parlare tutta la notte e alle 6:50 iniziare a sbattere porte e rompere vetri, così a forza di lamentele ufficiali ci hanno rimborsato! MHUAHAHAHHHH!
Così siamo ripartiti con la nostra supercar e ci siamo fermati in una zona adocchiata da Silvia dall'aereo per fare snorkeling, ed è rimasta molto contenta!
 

martedì 23 aprile 2019

Upolu, Samoa

Una cosa che ci siamo dimenticati di dire dei nostri amici per una sera, è che lui apriva le bottiglie di birra con i denti! Anche se poi abbiamo scoperto non essere una grande impresa perché i tappi sembrano incollati molto male, quasi fossero solo appoggiati ahahah 
Upolu è un po' strana perché pur essendo in sostanza "povera", tutto è curato in modo maniacale come un ricco Paese anglofono, l'erba è tagliata corta ed i bordi delle strade assomigliano ad un giardino botanico.
La sera del sabato oltre alla cena avevano preparato le danze "rituali" per intrattenere i turisti, Matteo ha trovato interessante solo la parte col fuoco
(per i video dovrete aspettare il ritorno a kiwiland)
 
 

sabato 20 aprile 2019

Era ora di una bella vacanza

Dopo tutte queste settimane di duro lavoro era il momento di prendersi una bella pausa.
(Sottile ironia)
Sfruttando un mega ponte di Pasqua e Anzac Day, prendendosi tre giorni di ferie se ne potevano accumulare 10 consecutivi!
Anzac Day è quella festa dell'esercito congiunto australiano e neozelandese dove festeggiano il fatto di aver attraversato il pianeta durante la prima guerra mondiale per essere sterminati nello stretto dei Dardanelli...ne aveva già parlato Matteo nella sezione "il prologo di K" che fa da preludio al blog.
Ad ogni modo, con grande faccia tosta abbiamo chiesto ed ottenuto le ferie ed ora siamo qui alle isole Samoa!

 

mercoledì 3 aprile 2019

Primo mese ad Auckland

Ciao a tutti,
ecco finalmente un po' di tempo per rispolverare il blog.
Allora, dopo una settimana tra orientarsi, incontri prelimiari  e "inductions" (ovvero doversi sorbire la solfa iniziale su come muoversi dentro al cantiere), Matteo ha iniziato di nuovo a lavorare nel suo nuovo cantiere, anche se sarebbe più da definire "location", visto che è un posto abbastanza figo
nella parte centrale vedete l'albergo Park Hyatt in costruzione e, nonostante sia una catena di alberghi per ricchi, la facciata che vedete è finita così....vaaaaaaabbè.
 

martedì 26 febbraio 2019

L'opzione Relocation Car per viaggiare in Nuova Zelanda spendendo "poco"


È giunto il momento di fare le valigie!
Dato che il lavoro di Silvia ad Auckland inizia ad ingranare e che Matteo avrebbe comunque dovuto essere piazzato in un altro cantiere dopo essere stato bidonato all'ospedale (ma faceva parte del gioco), con l'aiuto della sua agenzia comincerà a lavorare ad Auckland all'inizio di Marzo.
Quindi il dinamico duo torna insieme!
Dovendo pertanto portarsi dietro tutto quello che ha compresi ferri e bici (e l'amato materasso gigante di Silvia) si presentava la sfida di come fare il trasloco senza spendere una fortuna.
 
 

venerdì 8 febbraio 2019

Fine della pacchia

Ultimi giorni ed ultime riflessioni 


Lascio Koh Rong Sanloem con la prima speedboat seguendo una tratta che mi mostra altre baie dell'isola dove avrei potuto stare se avessi pianificato più approfonditamente. A Sihanoukville devo aspettare il bus per Kampot un paio di ore. Noto che la spiaggia vicino al molo ha la stessa sabbia che c'era sull'isola, e la vegetazione laggiù in fondo è la stessa, quindi penso che un tempo questo posto doveva essere uguale. La vegetazione è così lussureggiante, in netto contrasto con l'arido resto del Paese.
 
 

mercoledì 6 febbraio 2019

Battambang e Koh Rong Sanloem


Dopo Siem Reap, con l'intento di vedere più sfaccettature possibile del Paese nelle esigue due  settimane a disposizione, mi sono diretto a Battambang, pronunciata senza evidente motivo Battambong. Avendolo segnato sulla mappa come un posto da visitare solo di passaggio, l'identità a era di arrivare nel pomeriggio, fermarmi a dormire e ripartire, ma la destinazione seguente era realisticamente raggiungibile solo con bus notturno, pertanto mi sono fermato un po' più del dovuto.
Avendo il bus fatto il giro di tutto il perimetro della città (la seconda più grande del Paese), sono stato preso dall'impulso di prendere il bus notturno successivo per la sera stessa. Città dal grande fascino quindi, direte voi.