La notte al campeggio pubblico va così così perché una famiglia di indiani forse poco avvezza alle regole non scritte del campeggio, inizia a parlare forse alle 4 del mattino, come se già non bastasse il loro bambino lamentoso di 3 anni che piange come se avesse 3 mesi. Quando il rumore ed il sole superano la stanchezza, Matteo non manca di tirare un pochino le orecchie al capofamiglia, e magicamente manco il bambino piange più...
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sabato 2 gennaio 2021
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