domenica 5 agosto 2018

Riassunto spiccio degli ultimi mesi + nuova avventura

Ciao a tutti!
Dopo tanti mesi di assenza eccoci di nuovo qui. Per entrare un po' nella nostra routine vi raccontiamo un po' di fatti noiosi che poco hanno a che vedere con i viaggi.
Silvia mesi fa aveva iniziato a lavorare in una fabbrica di lattine in un ruolo marginale ma è riuscita a cogliere l'attimo e a farsi notare in un paio di giorni dai capi che quindi, per farla breve, l'hanno messa a dirigere la fabbrica, soprattutto quando hanno ben deciso di andare tutti in vacanza allo stesso momento. Era l'occasione che aspettava da anni e si è fatta valere, ma una collega avendo il timore che le fregasse il posto, ha iniziato a remarle contro.
 
 
 
Matteo invece si è concentrato al 1000% a prepararsi per gli esami teorici e pratici che gli servono per ottenere la qualifica qui in Nuova Zelanda. Praticamente si è murato in casa per 3 mesi dopo il lavoro per essere sicuro di non lasciare nulla al caso (anche perchè 'sti esami costicchiano abbastanza).
Con sua grande soddisfazione l'esame di pratica è andato bene, mentre per quello di teoria sta aspettando i risultati.
Nel frattempo per casa sono passati personaggi di rilievo dal punto di vista dei viaggi: per conoscenze traverse è giunto a casa Stefano, un simpatico ed entusiasta ragazzo che sta facendo il giro del mondo da diversi anni e che è rimasto a casa per una settimana in attesa di ripartire per la prossima avventura.
Stefano al centro
Nonostante questa sorta di autoreclusione siamo riusciti a prendere un po' d'aria fresca ogni tanto. 
Sentiero di Taylor's Mistake
Picnic con un amico francese conosciuto a Sydney
Ad esempio abbiamo fatto un viaggio al nord dell'isola durante un weekend, portandoci dietro il nostro amico Spagnolo

Quel che resta di una foglia


Il sole ci aiuta sempre nel valorizzare i paesaggi nelle foto...
Silvia piena di energia...
Picnic con bacchette cinesi prese in prestito dagli alberi
Le persone fuori da Christchurch sembrano gentili e cordiali come ci erano parsi i neozelandiani appena abbiamo messo piede nel Paese. A Nelson Silvia ha ritrovato un po' dello spirito della sua valle, con gente semplice che per divertirsi si ritrova in un bar la sera (con la differenza che qui si vestono in pigiama però ahahahah!).
Visto che eravamo al nord, siamo passati a salutare vecchie conoscenze, dopo esserci fatti una doccia per essere presentabili nelle piscine comunali. Qui il comune ha delle piscine al coperto e pagando 6 dollari si ha l'ingresso, dopo di che uno può andare in piscina, o nella sauna/bagno turco, o come noi scappati di casa, a farsi una doccia in caso non la si abbia fissa.
Tornando al tran-tran quotidiano, ecco invece alcune immagini che ritraggono Matteo in alcune delle sue mansioni,
Sorridente come nelle pubblicità
immortalato da un suo collega argentino, così per ricambiare Matteo gli impartisce lezioni di cultura genovese, sebbene abbia scoperto che nonostante in Argentina si parli spagnolo, sembrano proprio figli degli italiani.
Nel frattempo, tanto per raccontare come le cose succedono proprio per casualità e congiunzioni astrali e soprattutto scelte, succede che Silvia legge sul giornale di una sua convallanea che sta facendo il giro del mondo in bicicletta, e la cosa risveglia in lei un vecchio tarlo...proprio come dovrebbe sempre essere! Così comincia pian piano ad accarezzare l'idea di fare qualcosa di simile, sebbene non abbia preparazione tecnica ne' fisica.
Allora, per staccare la testa dal lavoro e spezzare la routine, Matteo la convince ad andare ad un gruppo di mutua riparazione di biciclette in città che a sua volta gli era stato consigliato dallo spagnolo quando Matteo sperava invano di mettere a posto la sua vecchia bici da solo.
E qui succede che Silvia incontra Elie, un ragazzo francese che sta facendo il giro del mondo in bicicletta, è arrivato fino qui dalla Francia in bici e si è fermato per tirare sua qualche soldo prima di ripartire per l'Isola di Pasqua ed il Sud America.
Garbuglio affascinante, no?
E così diventano amici ed Elie fa parte della lista di viaggiatori che sono transitati per casa nostra, anche se non ha dormito qui perchè rimane fedele alla sua tenda, nonostante lavori tutti i giorni e fuori faccia anche discretamente freddo.
Per chi mastica il francese il suo blog è
https://elievadrouille.wordpress.com/
Nel frattempo che il tempo passa, Silvia arriva sull'orlo della tipo terza crisi di nervi a causa del lavoro e della sua collega, e così pian piano partorisce il suo piano, licenziarsi.
E così nel giro di una settimana trova una bici da cicloturismo, le borse laterali e prende il volo per quella che sentiva essere la sua meta: l'Indonesia!
Elie le dà una mano ad impacchettare la bici
E così Silvia domenica scorsa è volata a Bali e Lombok, dove si misurerà con questa sua nuova avventura. Eccola prima della partenza
felicissima per aver fatto una volta tanto qualcosa che la ispira.
Aggiornamenti dall'Indonesia arriveranno se le tempistiche e la tecnologia lo permetteranno, al momento possiamo dirvi che si sta scornando con la sua inabilità di usare le cartine, particolare che in una giornata le ha fatto fare 80 km (invece che i previsti 50) con 2000 e più metri di dislivello...e vai con l'impresa!
Settimana prossima per casa transiterà un'altra viaggiatrice, che a quanto pare gira il mondo a piedi, e vedremo se sarà interessante.
Per il momento è tutto, vi ringraziamo per seguirci sempre e a rileggerci!

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