lunedì 30 dicembre 2019

Metti un pomeriggio a Kuala Lumpur


Giunti a Kuala Lumpur, le condizioni di Silvia erano di nuovo peggiorate. Per fortuna Matteo la sera prima aveva prenotato un hotel ECSTRA lusso (per i nostri standard) a due passi dalla stazione di arrivo del bus, proprio per non doverle far fare troppa strada prima di sdraiarsi.
Lo spagnolo scrocca una connessione internet per trovare un ostello dall’altra parte della strada, dopo di che Matteo lo deve salutare e tornare ad assistere Silvia malaticcia, che continuava a posporre la visita dal dottore solo per farsela pagare dall’assicurazione di viaggio.
 

domenica 29 dicembre 2019

Tanah Rata, Cameron Highlands


La seconda ed ultima notte ad Ipoh, non abbiamo dormito granché perché fino alle 2 di notte passate la discoteca li vicino ha portato avanti quel mix di suoni da cantiere stradale (e la receptionist ci aveva detto che hanno ben 3 deejay...per far quellla porcheria li??).
Ad ogni modo la mattina rinunciamo a raggiungere di corsa la stazione dei bus e decidiamo di optare per una tranquilla colazione per poi prendere il bus delle 11 per le Cameron Highlands...ottima scelta perché il nostro bus accumula più di un’ora e mezza di ritardo, così che arriviamo a metà pomeriggio.............
 
 

venerdì 27 dicembre 2019

Ipoh e la cortesia malese


L’inizio ad Ipoh è stato un po’ diverso dal solito. Silvia aveva prenotato un posto economico che sembrava impossibile da trovare, tra l’altro in Asia un po’ tutti sono nel loro micro universo di casa-lavoro quindi nessuno manco dei due negozi di fianco a quella che pensavano fosse l’entrata sapeva nulla di questo fantomatico ostello, ma questo non ha impedito loro di farsi in quattro per risolvere il nostro mistero, facendo chiamate a destra e a manca per far finalmente arrivate una addetta alla pulizie che ci ha aperto la porta per condurci al nostro buco umido...
 

mercoledì 25 dicembre 2019

Penang, la perla d’Oriente


Le foto delle Fiji non sono più arrivate.
Sul volo per Singapore abbiamo sperimentato il pasto “kashrut”, che deve essere una qualche morale ebraica. Siamo stati sorpresi quando il personale di bordo ci ha portato i pasti per rompere i sigilli per poterli riscaldare.
 

lunedì 23 dicembre 2019

Capatina alle Fiji e poi...

Arrivano le vacanze estive in Nuova Zelanda e quindi sono finite le vacanze per ramblingzucchini, che torna al lavoro per raccontarvi i nostri spostamenti.
La prima tappa è Nadi, alle isole Fiji, dove ci siamo fermati brevemente per salutare una vecchia amica dei tempi di Christchurch, che ora è tornata a stare lì, e che aveva già ospitato Silvia nella sua vacanza fijiana dell’anno scorso.
 

sabato 7 dicembre 2019

Annullare il jet lag con il metodo Ramblingzucchini



Oggi vi esporremo brevemente come fare a non subire gli effetti del jet lag durante i viaggi in aereo per lunghi spostamenti.
Il problema principale del jet lag è che il vostro orologio biologico non ha lancette da spostare avanti ed indietro, e segue i suoi ritmi. Insomma sapete bene la storia.
Il trucco è tanto banale quanto difficile da applicare ed efficace.
 

domenica 10 novembre 2019

Tesori nascosti tra le Alpi Apuane


Buongiorno e bentornati.
Oggi parliamo di un giro di estremo interesse. Per dirla col solito mugugno, il tipico giro che in qualsiasi altro Paese del mondo verrebbe pubblicizzato e reso accessibile al pubblico e a tutta la ruota economica che gli va dietro, mentre in Italia non se lo fila nessuno.
Sarà perchè l'Italia è cosi carica di bellezze ed attrazioni che son fin troppe dicono...sarà...
La storia comincia con Matteo che dopo anni va a far visita al suo amico (e mentore alpinistico) Alessandro, il quale decide di sfruttare l'occasione per andare in ricognizione per una delle sue future uscite in montagna con l'apprendista numero 2 (di gran lunga migliore dell'apprendista numero 1, ovvero il Matteo dell'anno 2009).
Destinazione il Monte Altissimo, nelle Alpi Apuane, dove Alessandro punta a ripetere una via dimenticata da decenni, come nel suo stile.
 
 

domenica 3 novembre 2019

Visitare Pechino (e la muraglia cinese) durante un lungo scalo tra due voli


Bentornati sur blogghe dei vostri sogni.
Oggi trattiamo un argomento di utilità, ovvero la possibilità di trasformare una scalo tra due voli a Pechino in una visita alla città.
Per farlo ci serviremo dell'esperienza di Matteo.
Se nel vostro quotidiano spostamento da un angolo del globo all'altro, vi capitasse di dover rimanere 12 ore o più a Pechino, non vi spaventate, perchè con il giusto spirito potete usare la cosa a vostro vantaggio.
 
 

giovedì 6 giugno 2019

Weekend a Rotorua

Auckland al tramonto
La stagione dei long weekends si conclude con la festa nazionale per il compleanno della regina (d'Inghilterra...).
Cotanta sudditanza ben si presta a noialtri i quali s'è tosto colto l'occasione per levar le tende e tornare all'esplorazione della terra aliena, sebbene gli alieni siamo noi!
 

giovedì 2 maggio 2019

Foto e video acquatici delle Samoa

Eccoci qua come promesso a mostrarvi le foto che mancavano delle Samoa! Non sono molte e sarebbe stato meglio inserirle nei post appropriati, ma sappiamo che tanto poi nessuno torna a guardarli, quindi scusate questa esposizione un po' sterile.
Le prime sono della To Sua Ocean Trench, che se la cercate su inernet ovviamente trovate foto dai colori sgargianti tipo queste
ma noi ci siamo accontentati di quello che abbiamo visto:
 

domenica 28 aprile 2019

Avventure e disavventure alle Samoa

Siamo riusciti a dormire una notte gratis in un resort in Polinesia!
In pratica ci hanno chiesto di fare da modelli per uno spot internazionale sulle Samoa.
Più o meno...
La verità è che l'ultima camera disponile era vicino agli inservienti, con tanto di bagno e doccia all'aperto in comune con loro. Sti qui hanno pensato bene di parlare tutta la notte e alle 6:50 iniziare a sbattere porte e rompere vetri, così a forza di lamentele ufficiali ci hanno rimborsato! MHUAHAHAHHHH!
Così siamo ripartiti con la nostra supercar e ci siamo fermati in una zona adocchiata da Silvia dall'aereo per fare snorkeling, ed è rimasta molto contenta!
 

martedì 23 aprile 2019

Upolu, Samoa

Una cosa che ci siamo dimenticati di dire dei nostri amici per una sera, è che lui apriva le bottiglie di birra con i denti! Anche se poi abbiamo scoperto non essere una grande impresa perché i tappi sembrano incollati molto male, quasi fossero solo appoggiati ahahah 
Upolu è un po' strana perché pur essendo in sostanza "povera", tutto è curato in modo maniacale come un ricco Paese anglofono, l'erba è tagliata corta ed i bordi delle strade assomigliano ad un giardino botanico.
La sera del sabato oltre alla cena avevano preparato le danze "rituali" per intrattenere i turisti, Matteo ha trovato interessante solo la parte col fuoco
(per i video dovrete aspettare il ritorno a kiwiland)
 
 

sabato 20 aprile 2019

Era ora di una bella vacanza

Dopo tutte queste settimane di duro lavoro era il momento di prendersi una bella pausa.
(Sottile ironia)
Sfruttando un mega ponte di Pasqua e Anzac Day, prendendosi tre giorni di ferie se ne potevano accumulare 10 consecutivi!
Anzac Day è quella festa dell'esercito congiunto australiano e neozelandese dove festeggiano il fatto di aver attraversato il pianeta durante la prima guerra mondiale per essere sterminati nello stretto dei Dardanelli...ne aveva già parlato Matteo nella sezione "il prologo di K" che fa da preludio al blog.
Ad ogni modo, con grande faccia tosta abbiamo chiesto ed ottenuto le ferie ed ora siamo qui alle isole Samoa!

 

mercoledì 3 aprile 2019

Primo mese ad Auckland

Ciao a tutti,
ecco finalmente un po' di tempo per rispolverare il blog.
Allora, dopo una settimana tra orientarsi, incontri prelimiari  e "inductions" (ovvero doversi sorbire la solfa iniziale su come muoversi dentro al cantiere), Matteo ha iniziato di nuovo a lavorare nel suo nuovo cantiere, anche se sarebbe più da definire "location", visto che è un posto abbastanza figo
nella parte centrale vedete l'albergo Park Hyatt in costruzione e, nonostante sia una catena di alberghi per ricchi, la facciata che vedete è finita così....vaaaaaaabbè.
 

martedì 26 febbraio 2019

L'opzione Relocation Car per viaggiare in Nuova Zelanda spendendo "poco"


È giunto il momento di fare le valigie!
Dato che il lavoro di Silvia ad Auckland inizia ad ingranare e che Matteo avrebbe comunque dovuto essere piazzato in un altro cantiere dopo essere stato bidonato all'ospedale (ma faceva parte del gioco), con l'aiuto della sua agenzia comincerà a lavorare ad Auckland all'inizio di Marzo.
Quindi il dinamico duo torna insieme!
Dovendo pertanto portarsi dietro tutto quello che ha compresi ferri e bici (e l'amato materasso gigante di Silvia) si presentava la sfida di come fare il trasloco senza spendere una fortuna.
 
 

venerdì 8 febbraio 2019

Fine della pacchia

Ultimi giorni ed ultime riflessioni 


Lascio Koh Rong Sanloem con la prima speedboat seguendo una tratta che mi mostra altre baie dell'isola dove avrei potuto stare se avessi pianificato più approfonditamente. A Sihanoukville devo aspettare il bus per Kampot un paio di ore. Noto che la spiaggia vicino al molo ha la stessa sabbia che c'era sull'isola, e la vegetazione laggiù in fondo è la stessa, quindi penso che un tempo questo posto doveva essere uguale. La vegetazione è così lussureggiante, in netto contrasto con l'arido resto del Paese.
 
 

mercoledì 6 febbraio 2019

Battambang e Koh Rong Sanloem


Dopo Siem Reap, con l'intento di vedere più sfaccettature possibile del Paese nelle esigue due  settimane a disposizione, mi sono diretto a Battambang, pronunciata senza evidente motivo Battambong. Avendolo segnato sulla mappa come un posto da visitare solo di passaggio, l'identità a era di arrivare nel pomeriggio, fermarmi a dormire e ripartire, ma la destinazione seguente era realisticamente raggiungibile solo con bus notturno, pertanto mi sono fermato un po' più del dovuto.
Avendo il bus fatto il giro di tutto il perimetro della città (la seconda più grande del Paese), sono stato preso dall'impulso di prendere il bus notturno successivo per la sera stessa. Città dal grande fascino quindi, direte voi.
 
 

sabato 2 febbraio 2019

Ritorno ai templi di Angkor


Questa volta ho voluto prendermela con calma. Niente fretta e con i miei tempi.
Nel pomeriggio appena arrivato a Siem Reap, siccome nella mia prima visita anni fa non avevo visitato la città, sono andato a fare un giro, pur non aspettandomi niente di che.
Siem Reap è...un casino. Praticamente pensate di staccare un vespaio a bastonate, buttarlo dentro un frullatore e aggiungete dei petardi. Gente, motorini e auto che vanno senza senso in tutte le direzioni, costruzioni ammassate senza criterio una affianco all'altra, mancanza di segnaletica agli incroci a parte quelli principali. O forse la vedo così perché arrivo da Christchurch e dal Laos.
 
 

martedì 29 gennaio 2019

Arrivo in Cambogia. Zitto e osserva.


L'ultima mattina in Laos, vado dal mio ristorante indiano di fiducia e spendo gli ultimi kip, assicurandomi una razione più abbondante di riso liberandomi di ulteriori 2000 kip, che fuori dal Paese, come si legge su internet, sono carta igienica. Una bella colazione riempitiva che mi dovrà portare fino a cena.
Arriva a prenderci un suv di lusso dove faccio conoscenza con uno svizzero. Ha 35 anni, vive con i suoi, ed essendo il mercato del lavoro svizzero molto dinamico (a patto di non badare a che lavori si vanno a fare), lavora un po', risparmia, e poi va a perdersi tra Asia e sud America.
 

domenica 27 gennaio 2019

Pakse, ultimo capitolo in Laos


Eravamo rimasti alla stazione dei bus. Per fare arrivare l'alba mi stendo su una panca usando lo zaino come cuscino e dormo un po'. Quando gli altoparlanti alle 6 fanno partire una musichetta a tutto volume per 15 minuti ho capito che bisogna tirarsi su. Mi vado a sedere sul songtaew insieme ad altri ed il mio autista mette in moto e parte. O almeno ci prova, come avevo visto durante la notte il suo mezzo fa fatica a stare acceso e dalla marmitta arrivano scoppiettii potenti. Sembra uno di quei mezzi dei cartoni animati. In qualche modo facciamo la decina di km fino in centro ed inizio a guardarmi intorno per una camera. Finalmente una doccia e finalmente un pasto vero! Quanto poco ci vuole dall'essere miserabili all'essere completamente a posto.
 
 

giovedì 24 gennaio 2019

Come uno sprint tra lumache


Indi dicevamo, la mattina mi desto a Nong Khiaw guarito e l'unica cosa che devo fare è far venire le 16 per essere prelevato dalla mia limousine con piscina. Quindi non mi resta che bighellonare avanti ed indietro e trovo una versione locale di ambulanza
 
 

martedì 22 gennaio 2019

Nong Khiaw


Tornato alla guesthouse prendo quindi il biglietto per Nong Khiaw, un paesino più a nord distante dal frastuono e dalla mondanità luangprabanghese. Non che Luang Prabang sia caotica intendiamoci, ma ne avevo letto e sentito parlare bene e così sono andato.
 
 

domenica 20 gennaio 2019

Lezioni di "storia" a Luang Prabang


Essendoci un bus alla mattina ed uno al pomeriggio per Luang Prabang, decido di prendere quello al pomeriggio ed usare la mattina per andare a vedere la Blue Lagoon 3, di cui avevo letto così bene essendo meno battuta dai turisti rispetto alla 1. Così affitto un motorino e parto. Le montagne lì intorno sono così attraenti...e sicuramente vergini visto il caldo delle ore centrali di questa stagione fredda...pure da così lontano puoi capire che la roccia deve essere così affilata da scartavetrarti bene le mani in caso volessi affrontarla.
 
 

venerdì 18 gennaio 2019

VangVieng, finalmente Laos!



La mattina del secondo giorno esco per la colazione con il tipo della reception che mi aveva detto "ma sì alle 6 qualcuno è già aperto". Io sono uscito alle 8 e era ancora tutto chiuso. Impossibile trovare cibo locale quindi mi arrendo ed entro in un bar per turisti che abbina le baguettes degli invasori francesi ad ogni piatto. Tutte le volte grandi risolini perché ordino 2-3 piatti.
 
 

mercoledì 16 gennaio 2019

Si dia inizio alle danze!


Eccoci dunque!
Dopo aver faticato non poco per rimanere entro i 7kg di bagaglio ed aver per questo rinunciato al mio fidato tablet, il primo stop è stato ad Auckland a trovare Silvia e portarle un po' di bel tempo, altrimenti avrebbe creduto di vivere in Scozia... 
 
 

giovedì 10 gennaio 2019

Fuoco alle polveri


Ciao a tutti! 

A breve il blog si scrollerà di dosso un po' di polvere visto che Matteo se ne va un mesetto in vacanza! La destinazione è il sud-est asiatico! Inoltre così a sentimento, non crede che quando tornerà avrà lo stesso lavoro dell'ultimo anno in quanto con gli ultimi ritocchi da fare al cantiere, spediranno a casa parecchia gente e arrivando attraverso un'agenzia interinale, lui è in prima fila per ricevere una bella pedata nel fondoschiena. Domani ultimo giorno. Proprio per questo ha deciso di rimanere con l'agenzia. 
Quindi la nuova fase a cui accennavamo nel vecchio post è ufficialmente aperta e vedremo gli sviluppi! Che gran liberazione partire per un viaggio senza un lavoro ad attenderci al ritorno. 

Verso l'infinito, e oltre!