giovedì 23 aprile 2015

Diario di viaggio: Filippine (IV ed ultima parte)

Info utili per i vari spostamenti:

Noi abbiamo sempre preso lo spostamento più economico e del popolo proletario, non dei ricchi borghesi!



Puerto Princesa – El Nido (BUS)

Opzione 1
~ 6-8 ore
300 P
NO air con
Roro Bus
Puerto P. terminal
Opzione 2
~ 6 ore
+ 300 P
NO air con
Cherry Bus
Puerto P. terminal
Opzione 3
~ 5 ore
500 P
Air con
Minivan
Varie zone della città

EL Nido (turistico)
- Spostatevi sempre a piedi anche dalla/per la stazione. E’ un paese, non una città.

- Kayak 450PHP/day (dovete contrattare)
 

lunedì 20 aprile 2015

Diario di viaggio: Filippine (III parte)

La mattina a casa di Mars, che ci ha ospitato, è stata un po' noiosella perché pensavamo si svegliasse presto ed invece ha poltrito fino a tardi, quindi ci ha consigliato un bar dove trovare internet gratis dicendo che eravamo suoi amici. Ovviamente abbiamo sbagliato il posto, infatti non la conoscevano, ma abbiamo rimediato internet ugualmente.
Quindi siamo tornati a casa
Il bellissimo attico in bamboo


sabato 11 aprile 2015

Filippine (II parte)

Arrivati in stazione dei bus, con la nostra camera già, prenotata telefonicamente, abbiamo cercato comunque un posto più economico, ma o non ce n'erano, o erano tutti prenotati.
Eccoci quindi al Cliffside Cottage, tanto decantato su Internet come posto per backpackers e con buon rapporto qualità prezzo. Il che è vero, ma bisogna ammettere che dover sempre andare a chiedere alla manager di mettere l'acqua nel serbatoio per potersi lavare i denti, fare la doccia o andare in bagno, è un po' una rottura.
Ci siamo informati per i prezzi su kayak, i vari tour ecc e provato a fare amicizia, ma sembra che la vena sociale non sia tanto esposta negli umani moderni, a meno che non sia filtrata da uno schermo...
La caparbietà di Silvia comunque ha portato i suoi frutti: i nostri vicini di cottage sembravano predisposti (lui, perlomeno) a venire a fare il giro in kayak con noi, avendo loro lo stesso programma. Ovviamente la fortuna di ramblingzucchini ha voluto che la sua lei sia stata male il giorno seguente, quindi prima li abbiamo aspettati fino alle 11, poi lui è venuto a scusarsi e ha detto che lei sarebbe rimasta lì ma che saremmo potuti andare in cima al "monte" che sovrasta il nostro alloggio (per altro qui ci sarebbero falesie fino alla nausea, ma nessuno le ha ancora attrezzate, quindi è tutto allo stato brado), siccome un suo "amico filippino" gli aveva assicurato che era "molto facile e breve".
 
 

sabato 4 aprile 2015

Diario di viaggio: Filippine

Il diario sarà diviso in due parti: la prima di pure info per facilitare altri viaggiatori o altri seguaci con low budget ;), la seconda sarà narrativa, che piace tanto a Matteo.
Giorno 1
Trasferimento aereoporto di Sydney: invece di pagarvi il treno per 15dollarazzi o il minivan per 12$ minimo, potete prendere il bus 400, pagando al massimo 4,5$. Guardate la tratta su http://www.transportnsw.info/ in modo da trovare la fermata più vicino a voi. Ricordate che ci sono due terminal, l'autista vi potrà indicare dove scendere. 
Sydney- Manila (Airasia): non c'è nulla da sapere, il check-in é abbastanza veloce. Come ormai in tutti i Paesi, per entrare nelle Filippine dovrete compilare la card di entrata, cercate di avere un indirizzo a caso, tanto non lo controllano e soprattutto avere la prenotazione stampata del VOLO DI USCITA.
Aeroporto di Manila: prendete i taxi gialli e assicurarvi che il tassametro sia in funzione. Il foglio di carta che vi danno prima di salire, quando l'autista ve lo chiederà, fate finta di averlo perso (come ci ha spiegato un locale prima di arrivare) altrimenti rischiate di avere dei complaint o di pagare la tassa fissa.