mercoledì 21 gennaio 2015

Aggiorna-genti (RELOADED)

Eccoci di nuovo qui!
E' passato un po' di tempo ma neanche troppo dai! Proviamo a fare un riassunto di questo ultimo periodo
Allora, come detto, al ritorno dalla Thailandia, Matteo ha fatto su le sue cose, salutato zia Giulietta, Dario e Victioria ed è partito per una 2 giorni di viaggio da Melbourne a Sydney, dove a parcheggiato Babar nel parcheggio mirabilmente trovato da Silvia a 40 minuti di bus dal centro, che però almeno ci costa solo 60 $ al mese, e non al giorno come sarebbe qui in centro. Quindi è andato da Pepe, che lo ha ospitato (couchsurfing) 2 notti. Per lui sono stati i due giorni in cui ha visto qualcosina di Sydney, con persino uscita in disco disco a muoversi in modo impacciato (tanto era aggratish).
La domenica ci siamo trasferiti nel monolocale trovato da Silvia,
 
 

giovedì 8 gennaio 2015

Se vieni a Sydney, non hai visto niente dell'Australia

In questo periodo stanziale, i fatti da raccontare non sono molti, così condividiamo i pensieri.
La prima impressione, venendo a Sydney, è che sia una città molto diversa dal resto del continente.
A Silvia non entusiasma come posto a causa della mancanza di singolarità, e da distante è un po anonima, a Matteo non dispiace, poiché alcune vie hanno il loro perché, e gli verrebbe da paragonarla QUASI a Parigi per certi scorci, nel senso case vecchie ma curate ed esteriormente ben mantenute.
C'è la famosa Bondi Beach, dove TUTTI vanno in continuazione e insomma, la vita sembra facile e comoda.
Questo post ci è venuto in mente quando abbiamo visto l'approccio di certa gente quando arriva a Sydney, magari come prima tappa in Australia. Ad esempio due italiani, appena arrivati, due settimane in ostello a Bondi Beach, e se la sono spassata alla grande, feste e quant'altro, e magari, come è successo a noi qui, trovano lavoro subito, e magari anche buono.