lunedì 27 ottobre 2014

Ramblingzucchini per la libera informazione – Il trapianto di organi vivi nascosto dal partito comunista cinese


Ieri primo giro della città di Melbourne. Tra le cose da raccontare, una passa obbligatoriamente in primo piano, delle altre parleremo in futuro.
Per le strade della città c’era una manifestazione di cinesi e non cinesi contro il partito comunista cinese. Raccolta firme e distribuzione di volantini facevano da cornice a discorsi infervorati di personaggi vari, così siamo rimasti ad ascoltare. Si parlava di molte motivazioni, ma quando siamo arrivati noi, il tema era la raccolta di organi umani per i trapianti.
Abbiamo come l’impressione che in Italia giornali e televisioni non facciano menzione di questi fatti (pura supposizione, saremmo felici di sbagliarci…), così di seguito, per chi volesse fare esercizio d’inglese, riportiamo le pagine del volantino-giornale che parla di questo scempio.
 
 

venerdì 24 ottobre 2014

Ramblingzucchini sbarca a...Melbourne!

Proprio cosi....durante un giro sulle Adelaide Hills Silvia ha, tanto per cambiare, incontrato una sua compaesana (gira che ti rigira riesce sempre a parlare il suo amato dialetto, anche qui), che le ha procurato un contatto per fare una prova come cameriera a Melbourne.
È così via, si parte!
La parte più difficile è stata salutare Jacob, che era molto triste della cosa poverino. Caterina è stata gentilissima e disponibilissima nell'ospitarci, ma quando non ti devi arrangiare è molto facile impoltrirsi, e così rischiavamo di non smuoverci dalla nuova situazione di comfort. Partire con la prospettiva di un trovare lavoro ci avrebbe costretto a darci una scrollata, anche se dobbiamo ammettere che ad aspettarci c'era la mamma di Caterina, ovviamente primierotta doc (e così dialetto anche qui, non che la cosa vada a genio a Silvia, che alla fine non ha modo di fare pratica di inglese).
Il viaggio ha richiesto due giorni è il sacrificio di un altro pneumatico....quello che Matteo aveva fatto riparare per evitare di doverne prendere un altro nuovo. "Colpa del caldo" ha ipotizzato Damien quando ha saputo. In effetti quel giorno c'era un caldo infernale, e cambiare uno pneumatico esploso sotto il sol leone a bordo di una "autostrada" ė stata una nuova esperienza, che ci saremmo risparmiati.
 
 
 

martedì 21 ottobre 2014

Adelaide Hills, il posto più bello

Ieri siamo andati con Jacob sulle Adelaide Hills alla ricerca di un posto visto su una foto, precisamente Marioalta Conservation Park, dove si può arrampicare e ci sono le cascate.
Jacob si è unito a noi in cambio di una mezz'ora di playstation in più concessagli dalla mamma.
Le Adelaide Hills, alle spalle di Adelaide, sono probabilmente il posto più bello che abbiamo visto finora.
Sebbene la Lonely Planet le liquidi dicendo che è un bel posto "ma senza niente da fare", sono un posto incantevole, con colline che ricordano l'entroterra ligure, ma senza piante infestanti, ovvero con la pulizia del trentino. Tutto sembra un grande giardino molto ben curato, ma non è tutto accatastato come in Italia, tutto è ben spaziato e ci sono giardini, campi pettinati e pure spazi per lo sport, tra filari perfetti.
Giunti al luogo che immaginavamo fosse il più vicino alla nostra meta, ad accoglierci c'era un koala che si è subito fatto sentire (il loro verso è simile a quello dei maiali).

sabato 18 ottobre 2014

10 giorni di Adelaide

In questa settimana non abbiamo fatto granchè, più che altro relax, abbiamo aspettato il visto di Silvia, che non è ancora arrivato. Matteo si è prestato come baby sitter di Jacob, il figlio di Caterina, con il quale ha giocato ogni giorno a delle interminabili partite di Monopoli, una volta lo abbiamo portato al museo (dove ci ha fatto da guida, sa un sacco di cose!)
Bisogna insegnargli ad amare le stazioni del treno!

 

domenica 12 ottobre 2014

La traversata del Nullarbor e l'arrivo ad Adelaide

Eccoci tornati a scrivere, da un sobborgo di Adelaide!
Ramblingzucchini infatti ha cambiato Stato. Ma facciamo un po’ di ordine.
Vi avevamo lasciato con alcuni pensieri figli dell’inglorioso epilogo del capitolo bremerbeiese. Come detto, niente pesce nel modo più assoluto. Per spezzare la monotonia Silvia è venuta in barca a vedere cosa voleva dire andare a pescare,
ma non ha potuto assistere perché il mare era vuoto, ma almeno ha visto il tramonto.